“Creo a mano e in digitale, alternando le tecniche a seconda dell’effetto che voglio ottenere”
Evelyn è un’artista a tutto tondo, una donna talentuosa che disegna da sempre, fin da quando era bambina, solo per il piacere di farlo . Ha uno stile elegante ed etereo e un’ immensa immaginazione in continua evoluzione. Predilige come soggetti le figure umane, soprattutto quelle femminili, ma ama illustrare anche animali.
Per le sue opere trae ispirazione dal mondo della musica, dalla moda, dalla mitologia, dall’astrologia e infine attinge al campo della spiritualità. Per le sue creazioni fa uso di molte tecniche diverse, dalla china all’acquerello e spesso colorazione in digitale, senza porsi limiti. Il colore, in particolare, contraddistingue il suo stile fantasioso. Proprio per questo, ogni sua produzione è estremamente luminosa e vivida. Ha seguito anche dei percorsi formativi in ambito di sceneggiature per fumetti e ha creato vignette divertenti.
Ha esposto le proprie opere in varie fiere, in eventi, al Salone del Libro di Torino e in alcune librerie di Milano. Ha un grande seguito sui social media. Inoltre, lo scorso anno le sue interviste sono state trasmesse anche su delle emittenti televisive e radiofoniche, come Tg2 e RTL 102.5 News. La sua è una carriera in continua ascesa, che incoraggia chiunque abbia talento e fantasia a porsi sempre grandi obbiettivi e mai limiti.
Come e quando si è approcciata al mondo dell’arte e quali tecniche predilige per creare le sue opere?
Mi sono approcciata nella maniera più naturale possibile quando ero molto piccola. La mia tecnica consiste nel disegnare a mano su carta, con matite, con la china, con il pennarello nero, con i pastelli e qualche volta con la colla glitter. So dipingere anche con acquerelli e pastelli, ma anche in digitale. Mi piace alternare le tecniche, a seconda dell’effetto che voglio ottenere.
Da quanto svolge questo lavoro? Preferisce creare dalla sua immaginazione o esegue maggiormente opere su commissione?
Appena diplomata all’istituto turistico ho deciso di aprire i miei profili social su cui pubblicare i miei disegni e farmi conoscere. Anche se, da adolescente, avevo già fatto alcune cose interessanti. Nel tempo ho trovato il mio equilibrio, tra piacere (creare opere dalla mia immaginazione) e dovere (eseguire opere su commissione). Le due cose coesistono perché ho capito che ho bisogno di entrambe, non ho una preferenza. Ovviamente mi sento più libera quando un disegno nasce dalla mia fantasia e non per una richiesta su commissione.
Quali metodi preferisce utilizzare per promuoversi? Social media o siti web, o magari partecipando a eventi e fiere?
Anche in questo caso, non ho una preferenza. C’è spazio per tutti gli artisti e quindi anche per me, ovunque io voglia essere.
Ha mai stretto collaborazioni con agenzie o case editrici?
Certo, con case editrici per disegnare copertine e illustrazioni di libri. Per citare alcune collaborazioni: Edizioni Underground, Panesi Edizioni, la Dragonfly Edizioni e In Fuga Edizioni.
Quali sono i suoi prossimi progetti personali e nell’ambito artistico?
Sto collaborando con Gattaland, l’oasi felina di Gallarate (VA) per dei biglietti di auguri per Halloween e Natale. Poi ho in mente dei progetti sul lungo termine, ma è ancora presto per parlarne.
Cosa vorrebbe dire ai giovani artisti che si approcciano al mondo dell’arte e della creatività?
Di non farsi frenare da blocchi interiori, insicurezze o paure. Il mondo ha bisogno di artisti!
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