“Incontrare qualcuno significa ritrovarsi proiettati sulla soglia di un mondo nuovo, ghermiti dal desiderio di esplorarlo. È un invito al viaggio.”
“La filosofia dell’incontro” è proprio un invito al viaggio. Nel mondo inesplorato degli altri.

Urtiamo qualcuno per strada… ed ecco che entriamo in contatto con qualcosa che è altro da noi. Si origina una interazione in uno “scontro” che è un incontro. Due entità collidono e le rispettive traiettorie ne vengono modificate.
“Non c’è niente di più sorprendente, conturbante e più difficile da cogliere della differenza dell’altro… Se rimango impassibile è perché ti ho appena intravisto, o perché ho visto in te solo uno specchio che mi rifletteva.”

In effetti, quando entriamo realmente in relazione con l’altro non possiamo più essere noi stessi. Gli incontri con gli altri non sono semplici coincidenze casuali ma eventi significativi che possono plasmare il nostro sviluppo personale e influenzare il nostro modo di vedere e vivere il mondo. Gli incontri. Fonte di ispirazione, di meraviglia, di sconcerto, di cambiamento, di crescita. Momenti di svolta. Momenti cruciali in cui incontriamo qualcuno che cambierà il corso delle nostre vite in modo significativo. 

“Devo incontrare ciò che non sono per diventare ciò che sono”.